lunedì 30 gennaio 2017

E alla fine uscì ....MATEMATICA!!!!

Dopo tutte le polemiche scoppiate sui social, dopo la raccolta petizione da presentare al Ministro con più di 15.000 firme raccolte, oggi sono finalmente arrivate le comunicazioni per la seconda materia scritta.
In diretta Facebook il Ministro ci ha finalmente chiarito cosa succederà all'Esame nelle varie scuole, in primis nei licei.
Al liceo scientifico la seconda materia della prova scritta, affidata ad un commissario esterno, è Matematica.
Tutti i ragazzi hanno gioito ascoltando questa notizia.
C'è però da fare qualche precisazione.........
Una delle materie da affidare ad  un commissario esterno è Fisica!
Questo, ragazzi, vi deve far riflettere.
Prima di tutto questa materia non può essere trascurata.
E' chiaro, infatti, che verrà scelta come materia per la terza prova.
(Sarà l'ultimo anno in cui si svolgerà la terza prova all'Esame).
In secondo luogo si possono venire a creare dei possibili attriti all'interno della commissione.
Un docente della scuola, che insegna matematica e fisica al 5° anno, si troverà in commissione un docente esterno che accerterà la preparazione dei ragazzi.
Questo è sicuramente un aspetto molto delicato da non sottovalutare.
Infatti, in caso di scontro tra i docenti, i ragazzi potrebbero anche trovarsi in difficoltà.

In definitiva il mio consiglio è quello di studiare e di non trascurare, in questi pochi mesi, la Fisica.
Mi raccomando.
Il blog non verrà sospeso ma saranno pubblicati nuovi post!
Ciao a tutti dal vostro prof. Marco Giancristofaro.

venerdì 27 gennaio 2017

I ragazzi che frequentano l'ultimo anno del liceo scientifico sono in attesa che il MIUR comunichi la materia oggetto della seconda prova di fisica......

Bisognerà pazientare fino al 30 gennaio.

Per venire incontro alle esigenze di tutti i ragazzi, completo, con questo post, le mie soluzioni dell'esempio pubblicato dal MIUR della seconda prova di fisica.
Il secondo problema può essere scaricato con il seguente link:

Soluzione problema n.2

I sei quesiti sono visibili con il seguente link:

Soluzione quesiti

Per chi non ha seguito i precedenti post, pubblico nuovamente la soluzione del primo problema:

Soluzione problema n.1

Buon studio a tutti.

Un saluto!

Prof. Marco Giancristofaro

sabato 21 gennaio 2017

Ti vuoi preparare adeguatamente per l'esame di fisica?

Segui il mio blog!

Esame di Stato - esempio di prova di fisica  n.2 proposto dal MIUR
 
 
Come promesso pubblico la soluzione del quesito n.1.
 
Clicca nel link e scaricala in pdf.
 
Buona lettura e buon studio!
 

mercoledì 18 gennaio 2017

Segui il blog e preparati per l'esame di fisica

Il MIUR ha reso noto un secondo esempio di prova d'esame di Stato di fisica,
Clicca nel seguente link per scaricare la prova.
Nei prossimi giorni pubblicherò la soluzione del primo problema.

https://drive.google.com/file/d/0B1Ixfy4IMDvmQnZCVEhrUkcxS0E/view?usp=sharing


Mi raccomando continuate a studiare e a seguire il blog.

giovedì 12 gennaio 2017

Come avvengono le trasmissioni dei segnali radio e tv?

Segui il blog per prepararti bene per l'esame di fisica del liceo scientifico.


La trasmissioni radiotelevisive si effettuano grazie alle onde elettromagnetiche.

Le onde elettromagnetiche vengono generate da antenne (disposte lungo y come in figura 1) in cui gli elettroni si spostano verso l’alto e verso il basso, secondo moti armonici imposti da un generatore a c.a.. Vengono così formate onde di campi elettrici variabili (nel piano xy) che formano, a loro volta,  onde di campi magnetici variabili nel tempo (nel piano xz).

In pratica l’onda elettromagnetica si sviluppa su campi elettrici e magnetici variabili perpendicolari fra loro e perpendicolari alla direzione di propagazione.
Quando le onde raggiungono un’antenna ricevente, interagiscono con gli elettroni presenti in essa. Le antenne riceventi “leggono” il campo elettrico o quello magnetico.
Per utilizzare il campo elettrico le antenne sono essenzialmente rettilinee e devono essere disposte parallelamente al campo elettrico. (vedi figura 2).
 
Per rilevare il campo magnetico vengono utilizzate antenne a forma di spira.
La ricezione è ottimale quando la normale della spira è parallela al campo magnetico. In questo modo la variazione del flusso del campo magnetico è massima. (vedi figura n.3).
 
 
In entrambi i tipi di antenna, il segnale elettrico viene gestito da un circuito di sintonia, che è sostanzialmente un circuito LC privo di generatore, in cui i valori della  o dell’induttanza possono essere modificati. In figura si può notare che il condensatore ha una capacità variabile.
In questi circuiti l’ampiezza della corrente ( ma anche l’ampiezza della forza elettromotrice) è massima se si verifica la condizione di risonanza.
Cioè quando:
 
I segnali radio captati sono tantissimi. Per estrarne uno solo si deve agire sul valore di
L o C.
Questo è il processo di sintonizzazione.
Nelle vecchie radio c’erano i condensatori variabili a lamine mobili  poi sono stati usati i diodi varicap. Ora si utilizzano sistemi digitali.
 
Esempio di calcolo
Un’antenna a forma di spira quadrata di lato 0,20 m capta un’onda elettromagnetica.
Cambiando il valore di C otteniamo la condizione di risonanza  con un valore f = 30 Mhz.
Il valore efficace della f.e.m è letta su un voltmetro installato sul circuito LC. Essa è pari a 10,0 mV.
L’antenna trasmittente dista 100 m dalla ricevente.
Calcoliamo la potenza della stazione radio.